domenica 3 febbraio 2013

Creare le condizioni per poter rilanciare Ustica.



Vorrei ricordare e sottolineare l’importanza e la responsabilità che investe coloro i quali andranno ad amministrare Ustica per i prossimi 5 anni.
Per rendere nuovamente l’isola appetibile è indispensabile valorizzare quello che di più prezioso già possediamo, come il Mare, l’ambiente incontaminato e i prodotti enogastronomici che caratterizzano l’alta qualità della vita di chi decide di trascorrere le vacanze ad Ustica e di chi vi abita.
È anche indispensabile far funzionare i vari servizi comunali, quelli che ormai dovrebbero essere, “ordinaria amministrazione”.
Gli amministratori hanno e avranno tutti gli strumenti per poter valorizzare e vendere il prodotto Ustica, quindi dipenderà solamente da queste persone il destino di un intera comunità. Persone che verranno elette da noi elettori, Usticesi, responsabili, tanto quanto gli amministratori che verranno eletti.
Voluta dagli Usticesi l’Area Marina Protetta (AMP) è ritornata ad essere gestita dai nostri amministratori.
Ora tutti si chiedono se saremo capaci di sfruttare al meglio questo strumento, con i quali sarà possibile ridare dignità e lustro alle bellezze dell’isola.
Il mio ottimismo, se consideriamo gli strumenti oggi disponibili, mi fan ben sperare.
Rivedere un nuovo modo di pensare servirà a diminuire i costi di una politica che fino a ieri ha sperperato soldi pubblici senza però creare ricchezza, ma solo a garantire tutto quello che oggi sappiamo.
La nostra è l’ultima possibilità per un ventennio di rinascita, altrimenti il baratro e la mediocrità sarà il nostro destino.
Le finanze pubbliche oggi sono quasi zero, ma la dignità e la solvibilità di un Comune ha accesso a svariate possibilità che un normale privato non potrà mai avere.
Questo binomio (dignità e solvibilità) ha ancora un grande potenziale se usato da persone diligenti, creative, altruiste e illuminati.
Per rilanciare l’isola di Ustica occorre solamente interagire sulle tante iniziative Statali (Università) enti governativi e non governativi, associazioni e enti pubblici, (Provincia e regione) quest’ultimi spesso neanche tenuti in considerazione, ma che concorrono alla formazione di uno stato.
Voglio con questo dire che non servono milioni, ma buone idee e buoni propositi per ridare speranza e dignità ad una comunità. 

domenica 27 gennaio 2013

Palermo - Teatro Politeamo -

Non Smettere mai di sognare.

Cooperative e fondazioni creati dai politici onorevoli per garantirsi la pensione. Ai sindacati: - ma quali discriminazioni, TUTTI , sono stati trasferiti. 
Immobilismo , paralisi amministrativa e burocratica, - fuori le aziende mafiose dalla pubblica amministrazione, ancora altre aziende in settimana verranno allontanate. Basta mazzette per avere quello che spetta di diritto. Recuperati finanziamenti per 6 mld di euro che si stavano per perdere. Il ponte sullo stretto non dovrà più essere attraversato dai figli Siciliani per cercare lavoro altrove, ma solo per andare in vacanza. Mi sembravano le parole di Enrico Mattei pronunziate in Sicilia, emozione è stata tantissima. e sempre il Presidente Crocetta: L'ENI che paghi le tasse in Sicilia anziché pagarle a Milano. I nostri figli non dovranno più andare fuori per cercare lavoro. Poi cita l'incontro con una signora che ha 6 figli e che vive con € 650 al mese compreso di assegni familiari, vorrebbero che togliessimo i soldi ai precari a questa gente!! Noi li toglieremo a chi prende 3-4 mila € al mese per andare 3 volte al mese in ufficio..Devo dirvi che l'aria respirata all'interno del Teatro era veramente coinvolgente. 

Grande discorso del Presidente Crocetta oggi al Teatro Politeama...!!

Elezioni 2013 Movimento 5 Stelle


sabato 26 gennaio 2013

C'era la Gioconda?

"Tre milioni per una mostra 
C'era la Gioconda?"


http://livesicilia.it/2013/01/25/tre-milioni-per-una-mostra-cera-la-gioconda_250894/
Il popolo Siciliano è sfiancato da tasse e mancanza di lavoro è loro spendono 3 ml, nelle Isola della Sicilia c'era il rischio di rimanere senza traghetti per rifiuti e benzina e loro si spartivano i 3 Ml......Basta... basta...... basta

"Solo Grillo può salvare 

l'Italia 

Dirò alla gente di 

votarlo"

Giovedì 24 Gennaio 2013 - 18:40

Maurizio Zamparini si sbilancia: "Solo Beppe Grillo può salvare il Paese. Dirò alla gente di votarlo". Poi, giù botte contro Berlusconi e Monti.



http://livesicilia.it/2013/01/24/solo-grillo-puo-salvare-litalia-diro-alla-gente-di-votarlo_250464/
- ITALIANI SVEGLIATEVI ALLE PROSSIME ELEZIONI E VOTATE GRILLO!!! BASTA LAMENTARSI!!! ORA DOBBIAMO AGIRE CON IL VOTO PER IL MOVIMENTO 5 STELLE!!! L'UNICO STRUMENTO CHE CI RIMANE PRIMA DI PRENDERE LE ARMI E SCENDERE IN PIAZZA!!!

venerdì 25 gennaio 2013

Uno dei miei progetti per rilanciare Ustica

Credo in questo progetto e al risultato, che oltre a migliorare la qualità della vita della comunità, farebbe apparire la stessa un eccellenza nella green economi, tanto da attrarre un turismo di qualità, attenti e curiosi di scoprire tutti i meccanismi per una vita in sintonia con l'ambiente. Questo è uno dei tanti progetti che prevede un impegno civico, ma che in cambio potrebbe far risparmiare soldi alla comunità e farebbe aumentare il trend dell'isola. Conoscendo e essendo molto amico dei fondatori e promotori di questo movimento con cui collaboro da qualche anno posso dirvi che ci sono sia le risorse economiche per la formazione e sia i presupposti per dar spazio ad un processo di cambiamento per consentire all'economia di ripartire. 
Se tutti i comuni iniziassero a ragionare per garantire ai cittadini una migliore qualità della vita, sono sicuro che il volano economico italiano ripartirebbe

Avere un amministrazione trasparente è vitale per la sua stessa sopravvivenza.

Se non ci fosse chi fa politica solo per risolvere i propri problemi o per crearne agli altri, Ustica sarebbe la Svizzera dell'Italia.

L'altruismo è una dote nobile e rara.

Solo chi ha, chi possiede, può dare....amore.

La nostra comunità potrebbe essere un laboratorio ideale. Iniziamo dalla qualità della vita, questo sarebbe un grande surplus, che potrebbe innescare un volano turistico molto importante. Non occorrono soldi ma solo volontà e senso civico


lunedì 8 ottobre 2012

Presidente della Regione Rosario Crocetta


Ascoltate il candidato alla Presidenza della Regione Sicilia, Rosario Crocetta...

martedì 25 settembre 2012

La vita...!

La vita va vissuta in allegria, fantasia e amore.....gente allegra dio l'aiuta...non smettere mai di sognare e di essere bambino, la vita è amore...la vita è desiderio, la vita è gioco, la vita è fantasia, la vita non è quella che crediamo e vediamo alla TV, ma quella che abbiamo nel cuore... divertiamoci, lascia vivo il bambino che è dentro di noi...

domenica 2 settembre 2012

Lettera inviata a Buongiorno Ustica


Lettera che ho postato su buongiorno Ustica ma che non è stata ancora pubblicata dal Sig. Rizzuto.
“Locazioni con finalità turistiche”
Sig. Rizzuto, farebbe bene ad informarsi prima di dare dell’abusivo, a questo e quell’altro,
per evitare che qualcuno prenda sul serio il suo giornale e la quereli per diffamazione.
Si informi bene sulla normativa che disciplina le “Locazioni con Finalità Turistica”
La invito a ritirare e rimodulare le sue accuse contro il Timeo, che non è una Residenza Turistica Alberghiera, ma delle case con finalità turistica, che non svolge, come da lei affermato “abusivismo commerciale”.
Prima di infangare l’operato della gente onesta, le consiglierei di approfondire la sua conoscenza legislativa in materia di redditi fondiari.
Le ho comunque anticipato nel mio intervento di agosto che è intenzione nostra destinare il Timeo a finalità turistica in forma imprenditoriale, ma forse mi sono espresso male!!!!
La invito a formulare per iscritto le sue scuse.
Il tuo commento è in attesa di moderazione.
PUBBLICATO DA VINCENZO PIZZURRO | 2 SETTEMBRE 2012, 09:38
Lettera che ho postato su buongiorno Ustica ma che non è stata ancora pubblicata dal Sig. Rizzuto.

La crisi e le sue conseguenze

In questi giorni ad Ustica o meglio da Palermo un giornalista con la complicità di alcuni Usticesi, accusa, tutti coloro che non figurano nelle liste delle attività del comune di Ustica di svolgere attività di commercio abusiva.

Mi chiedo se colui che da visibilità e porta aventi tesi a lui prospettate sia consapevole del fatto che prima di fare tali affermazioni e accusare ingiustamente talune persone,  sia meglio accertarsi della fondatezza delle accuse che si formalizzano.

La crisi e l'ignoranza purtroppo fanno brutti scherzi e non sempre li si può ignorare.

Come diceva uno stimato signore frequentatore dell'isola, "U chiù pulito avi a Rugna"

Non credo che diffamare e gettare fango sulla gente che lavora sia un inizio buono per coloro che, come si intende vorrebbero proporsi come i prossimi amministratori dell'isola.

Come ho scritto in un precedente post, non c'è nessuna vergogna nel arrangiarsi in un momento di crisi con lavori saltuari, considerando che la responsabilità dell'attuale situazione economica disastrosa dell'isola è da imputare proprio a tali soggetti, che caldeggiano l'amministrazione attiva e il loro operato.

Non è cosi che si porta ricchezza, benessere e soprattutto serenità e armonia in una cosi piccola comunità.

Invece di additare la gente che a fatica riesce a non farsi pignorare quanto con sacrificio e negli anni realizzato, e che non vuole essere mantenuta con aiuti tipo il banco alimentare, dovreste iniziare a pensare come aiutare la gente ad uscire dal tunnel della miseria e della precarietà, realizzando in concreto un volano che dia ricchezza e benessere a tutta la comunità e soprattutto un lavoro.

Purtroppo non siete in grado di essere altruisti, ma solo egoisti e soprattutto non siete nobili d'animo.

La gente è lontana da voi e presto ve ne accorgerete.

Spero solo che Dio mi dia la salute perché il tempo mi dia ragione.

Un appello a tutti coloro seguono il mio blog! e che andranno a votare alle prossime elezioni Comunali del nostro piccolo comune,
Fate attenzione, focalizzate la cause e i responsabili del disastro economico della nostra isola, perché non possiate dire "La colpa è Nostra"

Un giorno mi dissero che, "Chi ti vuol ridere" ti vuol Piangere, mentre "Chi ti vuol Piangere " Ti vuol Ridere"

Viva Ustica e la gente che lavora..!!!

sabato 18 agosto 2012

Il cane che si morde la coda...e la gente che non sa come tirare a campare


Oggi su uno dei maggiori quotidiani Italiani www.repubblica.it , Il presidente Monti 
ha affermato che l'Italia è in guerra!! contro gli evasori...

Mi viene da pensare....,  cosa direbbe il Presidente Monti se i cittadini onesti, facessero le stesse affermazioni, considerandosi in guerra, contro i Politici, che hanno fino ad oggi sperperato il denaro pubblico e preso tangenti e mazzette, ecc.. ?

Mi viene da piangere a sentire un presidente dire che è in guerra con il suo popolo. 

La politica ha superato ogni limite arrogandosi ogni tipo di diritto e abusandone, mettendo in ginocchio un intero paese.

A cosa servono tanti sacrifici da parte dei cittadini onesti se i primi ministri e politici in genere sperperano i denaro che i cittadini versano direttamente e indirettamente nelle casse dello stato?

Lo stato Italiano è la società per azioni più potente di tutta la nazione, ma gli amministratori non hanno mai o quasi mai saputo investire il nostro denaro, per il bene comune e quindi per il popolo.

Quanto denaro hanno rubato e elargito ad amici e aziende vicine a loro i nostri politici Italiani?

Con i nostri titoli di stato, "le nostre azioni" garantiscono un debito pubblico che è servito solo ad ingrassare politici,  servi, imprenditori collusi e faccendieri. 

Con i nostri titoli di stato dovrebbero garantire investimenti per tutti i cittadini , i veri “azionisti” di questa Nazione e soprattutto per i giovani, che sono il futuro.

Lo stato italiano ha beni per centinaia di milioni di Euro, è ricchezze di natura storica inestimabili, ma i politici lo stanno alienando pezzo per pezzo ai loro compari.

Il compito del presidente di una nazione dovrebbe essere tutelare il proprio popolo e garantire loro i diritti fondamentali della Costituzione Italiana.

Invece la politica del presidente costringe le piccole e medie imprese, il vero tessuto sociale che regge in piedi questa nazione  a chiudere con effetti devastanti dal punto di vista sociale ed economico, con la lista dei suicidi che aumenta di giorno in giorno.

Insomma invece di creare ricchezza ed investire per il bene della nazione, si cercano soldi alla povera gente, aumentando la pressione fiscale al punto di far chiudere le aziende.
Ma chi deve pagare le tasse? se le aziende chiudono?

Chi ha la colpa se le aziende eludono le tasse perché lo stato è distante e assente?

La politica ha innescato un meccanismo che porta il cane a mordersi la coda!

Qual è lo scopo?
Qual è il vero obbiettivo degli illuminati massoni che ci governano?

Io penso che l'obbiettivo degli illuminati sia quello di garantire le multinazionali, accentrando di fatto il loro potere economico che in parole povere serve a monopolizzare l'agro alimentare e l’energia, unica ricchezza vera nel mondo.

Noi comuni cittadini siamo la linfa vitale del sistema, saremo costretti ad acquistare i loro prodotti sia alimentari che finanziari, che energetici, abbiamo iniziato a rinunciare ai diritti conquistati in questi anni con le lotte sindacali e le proteste di piazza, ma questo è solo l'inizio.

Credo nella Sicilia e nei Siciliani onesti che hanno contribuito alla costruzione dell'Italia intera, che pagano le tasse, che hanno fatto del nostro paese e della nostra terra, terra di eroi.

In piccolo è quello che sta accadendo nella nostra Isola, i politiche che hanno potere di legiferare e quindi la possibilità di decidere le sorti dell'isola, hanno in questi anni perso di vista il loro vero compito e cioè quello di creare le condizioni ideali per il bene dell’intera comunità Usticese.

A novembre sempre sui vari blog avevo anticipato quello che sta accadendo oggi e cioè il disastro economico di un intera popolazione le cui conseguenze saranno a breve termini, lo spopolamento e la guerra (se cosi si può dire) tra i poveri ….

Oggi vediamo cosa sta accadendo, a chi ha investito sull’isola, in un periodo in cui Ustica era capofila di un turismo nazionale ed internazionale legato all’ambiente, che tutto faceva presupporre tranne che un cosi brutto periodo in termini economici e quindi di presenze turistiche.

In altri periodi, la gente che si arrangiava con lavori saltuari anche a volte in nero, facevano comodo un po’ a tutti, chi faceva il cameriere quando c’è ne era di bisogno,  chi interveniva per un guasto tecnico,  ecc. . Oggi, come si dice dalle nostri parti “Ogni pilo ni pari un Travu”.

Poi c’è chi metteva qualche tavolino in più rispetto il suolo pubblico e chi ha addirittura dato da mangiare alle persone senza avere in effetti un ristorante.. ecc..

Lasciatemi dire che il problema ad Ustica non è, chi da mangiare a qualche suo ospite, o chi affitta delle case non in forma di impresa, o chi fa fare il giro in barca ai turisti, il vero problema sono coloro i quali hanno la responsabilità politica dell’inappetibilità di Ustica, che ha portato la perdita di immagine, sia a livello locale che nazionale e anche internazionale e di conseguenza la perdita di presenze turistiche.

Non bisogna distogliere lo sguardo dai veri responsabili e soprattutto non bisogna fare il loro gioco, che vuole vederci gli uni contro gli altri, solo coesi e compatti possiamo riprenderci la nostra dignità ed iniziare a far vivere la nostra isola.

Alcuni erano convinti che l’accentrare il potere a due tre famiglie avrebbe portato loro solo ricchezza, ma si sono sbagliati, la gente ha bisogno di lavorare per mangiare e crescere i propri figli e vi si ribellerà contro al più presto.

Riprendiamoci la nostra dignità e la nostra isola per il bene di tutta quella brava gente che non sa più come fare a vivere.

Che si tengano il banco alimentare e ci ridiano la dignità!!!





sabato 30 giugno 2012

Ambiente, cultura, armonia ed esclusività...

Da circa tredici anni Ustica si trova a naufragar nell'immenso mare,
preda di sciacalli e di coloro i quali non hanno interesse per il bene comune.
La situazione è molto delicata, e la crisi amplifica ancora di più la sensazione di 
una classe politica inadeguata sia nei tempi che nei modi.
La popolazione è ormai allo stremo sia economico, sia psicofisico.
L'unica fonte di ricchezza il mare e la terra sono vincolati da anni a riserva, 
senza che essa venga però rivalutata e organizzata in modo da creare ricchezza,
solo vincoli e niente altro.
La vera rivoluzione è quella culturale, l'unica che ci consentirebbe di uscire in fretta da 
questa situazione di stallo che perdura da anni.
In tutta sincerità spero in uomini liberi da ideali e preconcetti legati solo al bene comune 
e al bene dell'isola più bella che abbia mai visto nella mia vita, per creare le condizioni nella quale 
far godere ai turisti le meraviglie che quest'isola conserva da milioni di anni.
L'armonia con la natura, la gente e il territorio, è fattore imprescindibile per ricostruire una nuova società, una nuova era, che sappia attirare visitatori da tutto il mondo.
Essere esclusivi è la caratteristica dell'isola di Ustica, capire di esserlo è l'unico modo per creare ricchezza sia  in termini culturali che economici.

Buona Fortuna a tutti....!!!
 


mercoledì 27 giugno 2012

Quanto abbiamo guadagnato e quanto abbiamo perso

Quanto è costato all'isola di Ustica la protesta dei 44?
Quanti avevano scelto come meta delle vacanze Ustica, prima delle proteste e prima che la stampa desse la triste notizia?
Quante disdette e quante non conferme ci sono oggi, dopo che la protesta è stata amplificata dai media?
Quali sono stati i risultati?

Oggi a mio avviso la protesta, giusta nel modo, ma sbagliata nei tempi, ha causato un danno irreversibile all'intera economia dell'isola.
Avevo immaginato che succedesse, oggi gli italiani grazie ai media sono tutti a conoscenza che i collegamenti da Napoli non esistono più, e preferiscono altre mete più facili da raggiungere, con la conseguenza che sull'isola ci sarà un calo del 70% di turisti provenienti dal centro italia.

Anche se dovessero oggi o domani, ristabilire la linea Napoli Ustica Favignana, il danno è stato fatto, i media vivono di notizie e di disastri e il ripristino della linea non sarebbe una notizia che fa scalpore e ascolti, quindi i media nazionali non sarebbero interessati a divulgare la notizia, con la conseguenza che bisognerà ricominciare da zero.

Complimenti...!!!

giovedì 21 giugno 2012

Giochi e giochetti politici, sulla pelle della povera gente....

Giochi e giochetti sulla pelle della povera gente.

Come ho scritto prima e come può testimoniare il Sig. Bertucci,
l'amministrazione e la popolazione era stata portata a conoscenza già a pasqua,
dei tagli che la Regione Siciliana avrebbe attuato alle tratte che collegano Ustica al capoluogo e alla tratta  Napoli/Ustica/Trapani.

Come mai l'amministrazione non ritenne di intervenire allora per scongiurare quella che oggi è oggetto di protesta da parte di un gruppo di sostenitori dell'attuale Sindaco?

Io credo che alcuni di coloro i quali, oggi erano al porto a protestare, senza sapere cosa chiedere e senza sapere perché protestavano, in realtà stavano solo facendo un gioco di squadra con l'attuale Sindaco e giunta, prendendosi gioco della povera gente, che invece vede il proprio futuro e quello dei propri figli compromesso da i tanti disagi.

Perché il Sindaco e i suoi seguaci non mobilitavano la popolazione quando ancora era possibile e quando il bilancio della Regione non era stato ancora approvato?

Purtroppo la vecchia politica non tiene conto delle esigenze della popolazione e delle famiglie, tiene solo conto del gioco politico e del tornaconto politico, tant'è che solo ora i seguaci del sindaco hanno inscenato la protesta dei 44.

Mi sembra scontato pensare che il Sindaco ormai uscente cerchi visibilità all'esterno insieme ai suoi compari di partito, quale migliore occasione per avere visibilità?, e come fare?

Presto detto, il gioco è fatto, i 44 della terza lista si mobilitano per garantire chi in questi anni li ha garantiti.

Gli Usticesi, come i Panteschi, sono succubi del gioco politico, che se ne frega di risolvere i problemi veri.

La stagione è iniziata e anche il teatrino di coloro i quali,  vivono con la politica,  senza la quale non sarebbero in grado di andare avanti nella vita.

Si attacca il presidente del Consiglio se riesce a trovare i soldi per la realizzazione della catenaria, si attacca il consiglio se dimezza la tassa sui rifiuti per gli albergatori, ma non si attacca l'attuale amministrazione che invece non è in grado di risolvere un bel NIENTE, soprattutto i problemi veri.

Oggi i turisti che sono ad Ustica per rilassarsi assistono ad uno squallido gioco e giochino politico..


Vergognatevi..........


martedì 19 giugno 2012

L'esasperazione per un presente di disagi e un futuro incerto

L'aria che oggi si respira nell'isola è veramente malsana come la stessa politica, che non fa altro che alimentare le preoccupazioni di tanti lavoratori.
La gente è stanca per i tanti disagi è lo si avverte quando si sbarca sull'isola, mi auguro solo che si riesca al più presto a trovare la serenità perduta per ricominciare a respirare.
Oggi la stagione è iniziata ed è per questo che bisognerebbe dare spazio all'ospitalità e l'accoglienza del turista, lasciando stare qualsiasi forma di manifestazione che possa essere amplificata dai mass media che potrebbe creare un danno maggiore alla già fragile economia dell'isola.
Il tempo per protestare e far sentire la voce grossa è ormai lontano, dovevamo pensarci quando ad aprile si è occupata l'aula consiliare.
I nuovi "Giornalisti" e i nuovi editori, che cercano lo scoop per fare notizia rischiano di mandare in malora l'intera stagione estiva, mi preoccuperei invece nel sensibilizzarli verso una campagna pubblicitaria dell'isola e delle sue meraviglie per attrarre turisti, anziché spaventarli e allontanarli dall'isola.

 
      

giovedì 14 giugno 2012

Campagna elettorale in anticipo sui tempi

In questi giorni ad Ustica assistiamo ad una campagna elettorale per le prossime amministrative, anche se, a mio avviso, è ancora presto.
Il gruppo delle partite IVA composto da tante brave persone, ma soprattutto da tanti che subiscono direttamente l'incapacità dell'amministrazione comunale, ha avviato una raccolta fondi per cercare di organizzare delle serate di intrattenimento. Il gruppo ha anche pensato di aprire il cento informazioni, sostituendosi di fatto all'operato degli assessori e alla Giunta Comunale tutta, che invece viene lautamente ricompensata ogni mese per il buon lavoro di amministratore pubblico, ma il gruppo, di questo non vuole parlare, "La politica fuori dal nostro gruppo" questo è l'eco all'interno del gruppo, che poi però, organizza riunioni politiche con esponenti che provengono, come sempre, da tutta la Sicilia, tranne che da Ustica, è sono sempre vicini all'attuale amministrazione uscente OLTRE IL MARE.

Allora mi chiedo:

E' giusto non protestare contro gli amministratori che ci hanno portato a questo punto?
Perché continuare a difendere i personaggi che per 9 anni non hanno fatto nulla per l'immagine e il turismo?
Questo è, on non è, un chiaro segnale che lascia intravedere delle contraddizioni?





domenica 10 giugno 2012

Onorevole mineo
Onorevole Mineo, partecipa ad una riunione all'hotel Clelia di Ustica.
Il portavoce del Gruppo delle P.IVA, invita lo stesso Gruppo alla riunione con il politico, ritenendola una interessante occasione.....

Nel Gruppo, si era sempre sottolineato la volontà di tenere fuori i politici e la politica, evidentemente il portavoce ha cambiato idea.

Mineo è accusato di trasferimento faudolento di valori, con l’aggravante di aver favorito Cosa nostra (clan dell’Acquasanta).

sabato 9 giugno 2012

Un breve riepilogo degli ultimi mesi.

Nell'aprile 2012 ad Ustica i pescatori occupavano l'aula consiliare per protestare contro la norma Europea che vieta loro la pesca in un certo modo e per un determinato pesce, stroncando di fatto l'unica forma di sostentamento per le loro famiglie e per le tante attività che dal pesce trae reddito.
Nello stesso momento i commercianti e gli operatori turistici, lamentavano la scarsa politica turistica e  la non sicurezza degli approdi, e si univano alla protesta dei pescatori, condividendo e protestando insieme ad essi contro l'amministrazione locale e Regionale.

Il Consiglio comunale aveva già da diversi mesi istituito una commissione portualità, per occuparsi della  sicurezza degli approdi, visto che nei mesi invernali, l'isola più volte era rimasta isolata, anche per una settimana intera. Con l'istituzione della commissione si rispolverarono alcuni progetti per la realizzazione della messa in sicurezza della cala Santa Maria e il completamento del molo Spalmatore, quest'ultimo avrebbe evitato che l'isola nel periodo invernale rimanesse isolata per intere settimane. 

Nel frattempo un intervento di bonifica, che in un primo momento, venne annunziato come sequestro dei corpi morti, da parte della Capitaneria di Porto, rendeva impraticabile l'unico approdo di Cala Santa Maria impedendo di fatto alle imbarcazioni da diporto, ai Diving, ai Nolo di barche e a tutti di potervi stazionare.

L'operazione di bonifica di cala Santa Maria, di cui era a conoscenza l'amministrazione, venne effettuata senza nessun problema e nessun amministratore sembrava preoccupato, infatti non fu presso alcun provvedimento per impedire questo operazione, ne tanto meno fu mobilitata la popolazione affinché si organizzasse un protesta impedendo tale rimozione, almeno, fino a quando non fosse stata realizzata la Catenaria.

La commissione portualità, diede priorità alla risoluzione del problema corpi morti,  abbandonando il problema sicurezza porto. L'intera commissione si mobilitò, predisponendo progetti e quant'altro per la risoluzione dell'annoso problema che rischiava di mettere in ginocchio l'intera economia dell'isola, visto che  la  Cala Santa Maria è l'unica caletta dove ricoverare e approdare le piccole e grandi imbarcazioni in vista della stagione estiva.

Il Presidente del Consiglio con un esplicita richiesta, e con allegato il progetto elaborato dalla stessa Commissione Portualità recandosi personalmente dal Presidente della Regione Lombardo, ottenne un contributo straordinario per la realizzazione del progetto "catenarie".

Dobbiamo desumere da questo che il consiglio ha lavorato sempre per trovare le soluzioni ai problemi che la giunta comunale e il Sindaco Messina non hanno saputo risolvere.

La capitaneria di porto e l'assessorato Territorio Ambiente nel frattempo, ha concesso l'istallazione di alcuni corpi morti in attesa che si realizzi la Catenaria.

A metà aprile era già nell'aria il taglio al bilancio regionale che avrebbe avuto come conseguenza i tagli ai collegamenti da e per le isole tra cui Ustica, ma l'amministrazione non sembrava informata, allora la si informò attraverso i tanti blog, vennero dati anche consigli su come programmare gli orari e su come poter rimodulare una proposta alla Regione per evitare che tagliasse del tutto la corsa Napoli /Ustica/Trapani, ecc... ma l'amministrazione, solo alla fine di maggio si mise in movimento per cercare di risolvere il problema, ma ad oggi non sappiamo nulla.

Mi chiedo, se continuare la protesta insieme ai pescatori e cercare di fare quello per cui era nato il movimento, protestare pacificamente contro chi toglie il pane alle nostre famiglie non era la cosa migliore da fare.
Purtroppo chi come me, ha condiviso i primi momenti della protesta, con lo scopo di garantire i nostri diritti, ha dovuto constatare a proprie spese e a spese delle comunità Usticese, come la volontà di alcuni, era invece, quella di proteggere l'amministrazione, e non i diritti dei cittadini.

Oggi i commercianti e gli operatori turistici, preoccupati per il destino della stagione estiva, si mobilitano per pulire spiagge e strade, si premurano ad allestire i locali del Centro accoglienza per garantire l'informazione e l'accoglienza ai turisti, si preoccupano di organizzare delle manifestazioni, autotassandosi e raccogliendo contributi volontari per ottemperare alle tante iniziative intraprese, per compensare  l'assenza  di un amministrazione Comunale, che per nove anni non ha saputo assicurare i servizi essenziali.

Per risposta alle problematiche che vedono Ustica e i suoi abitanti preoccupati per gli enormi disaggi, arrecati da una malsana politica, il Sindaco Messina, invita ad Ustica, un altro personaggio che ha contribuito alla distruzione della principale Isola delle Eolie, l'ex sindaco Mariano Bruno che viene presentato sia al gruppo di anziani, sia alle personalità dell'isola, come colui che dovrebbe risolvere i problemi di Ustica, isola che non conosce sia in termini fisici, sia in termini interpersonali e politici.

Mi chiedo se non sia arrivato il momento di ristabilire diritti, doveri, lavoro, prosperità e serenità per l'isola più bella e corteggiata d'Italia. Non credo, che continuare a tacere sia la giusta medicina per risollevare l'economia ormai in ginocchio dell'isola.

Credo che la perdita di immagine dell'isola, l'assenza di lavoro, la cocciutaggine di alcuni, con la complicità di chi ha un concetto preistorico della politica, convinti ancora, che sia più importante l'interesse personale, anziché l'interesse comune, non potrà fare altro che portarci al fallimento, trascinando anche i potentati al triste destino.

Oggi vediamo, coloro i quali, hanno responsabilità diretta e indiretta, calme giare chi soffre per la mancanza di lavoro, cercando di nascondere e proteggere, chi ha contribuito al disastro sociale, ma che ancora deve  garantirli.

Forse sono preoccupati perché il progetto messo in atto da anni sta per arrivare al capolinea?

Certo, essere commensali particolari sempre seduti al tavolo imbandito e consumare quotidianamente un ottimo pranzo è un privilegio a cui i potentati non vorrebbero rinunziare!

Il mio consiglio!?
si facciano bene i conti e diano il loro appoggio a chi ama veramente il bene comune,
solo in questo modo si potranno creare le condizioni ideali per la ripresa economica dell'intero tessuto economico-sociale. 

venerdì 8 giugno 2012

Ustica L'Isola da Vivere, estate 2009
Fatti !
e non Parole..!

E io Pago!


Com'è finita? 
Si farà la RIAS quest'anno ? 

Quanto è costata la manifestazione al comune di Ustica?

Quanti, ancora non sono stati pagati?

Chi pagherà per lo sperpero di denaro pubblico?

Provatelo a chiederlo a loro!!!, 
o a chi li sostiene!!, o a chi ha già intascato il 70% !!!

giovedì 7 giugno 2012

Centro accoglienza, slittata l'inaugurazione programmata dal gruppo delle partite iva


Slitta l'inaugurazione del  centro accoglienza .
Il portavoce del gruppo dei commercianti  dice, che il centro accoglienza non potrà essere aperto fino a quando la delibera di giunta sarà operativa. Il comune fa sapere che sarà l'ente ad organizzare l'inaugurazione, invitando gli operatori e i commercianti.   Lo stesso portavoce informa il gruppo dei commercianti, che sarebbe stata l'amministrazione a chiedere ai commercianti un aiuto per l'apertura del centro accoglienza.

Ustica foto Punta Spamatore


mercoledì 6 giugno 2012







Con la delibera 23 del 31 maggio 2012, la Giunta comunale di Ustica, su proposta del sindaco Aldo Messina, ha data in affidamento ai commercianti e a gli operatori turistici i locali del Centro accoglienza di piazza Umberto primo.

domenica 3 giugno 2012

Ustica,
cittadini, puliscono le strade dell'isola.

sabato 2 giugno 2012

Gli abitanti dell'isola costretti a riparare l'illuminazione pubblica. Il Sindaco ci lascia al buio, sono anni che non vengono sostituite le lampadine e che non vengono riparati i guasti.





Ecco cosa ha fatto l’amministrazione Messina Lista “OLTRE IL MARE”

1)      Venduto il distributore di benzina; - Unico bene in attivo.

2)      Non ha mai realizzato, come invece gli veniva chiesto da anni le famose catenarie.

3)        Non è riuscita a mantenere la corsa dell'aliscafo Napoli/Ustica.

4)    Ha sempre cercato di dare la gestione della Riserva Marina quindi del territorio alla Provincia Regionale di Palermo.

5)      Non ha mai avuto a cuore il futuro dell’isola, e ha volutamente distrutto l’immagine di cui Ustica godeva come Prima Riserva Marina d’Italia, che ha dato in un periodo non molto lontano il massimo splendore all’isola.

6)      ha contribuito a svalutare Ustica e il patrimonio immobiliare degli Usticesi.

7)      Non ha mai fatto nulla per attrarre turisti e quindi nessuna programmazione di politica turistica ne a medio termine ne a lungo termine.

8)     Non ha creato nessun posto di lavoro, anzi a fatto si che il lavoro diventasse un utopia.
  
9)    Ha acceso un mutuo per la costruzione di un Campo di Calcio, che non ha mai realizzato, che vede i giovani privati dell’unico sport che negli ultimi anni si praticava e che consentiva sia svago che aggregazione.

10)  Non ha mia tenuto alla salute pubblica che prevedeva almeno una volta l’anno una disinfestazione prima e durante la stagione estiva.
  
11)  Non ha mai preso in considerazione, la sicurezza dei bambini che ogni giorno sono a rischio nelle aule scolastiche.

12)   Non ha mai riattivato gli impianti fotovoltaici, che consentirebbero un risparmio per le casse comunali e quindi la possibilità di accantonare somme da destinare alla popolazione.

13)   Non ha mai preso in considerazione nessun tipo di investimento in campagne pubblicitarie che dessero visibilità all'isola.

14)  Ha lasciato il controllo del territorio ad altre istituzioni.
  
15)  Ha affamato la popolazione è li ha costretti a ricorrere agli aiuti umanitari.

16) Non ha mai pensato ad Ustica, come ad un paese civile, fatto di regole.

17)   Non ha mai avviato la raccolta differenziata per cui noi oggi come comune siamo multati per l’indifferenziata che portiamo in discarica, per cui siamo costretti ad attingere al sempre più precario bilancio comunale.

18) Non ha mai pensato alla programmazione degli orari dei mezzi che collegano Ustica al capoluogo, in modo da consentire coincidenze e favorire cosi di intercettare flussi turistici.

19)   Non ha mai saputo destagionalizzare il turismo, anzi ha fatto il contrario togliendo il turismo venatorio.

Foto di Ustica

L'alba di un nuovo giorno..











Ustica, sullo sfondo le isole Eolie..
Comune di Ustica
Debiti fuori bilancio!!
A rischio, l'approvazione del bilancio.

Il consigliere Tranchina paghi le spese processuali.

Il Presidente del Consiglio del Comune di Ustica, Leonardo Cannilla:
- Il consigliere Tranchina Girolamo, farebbe bene a restituire al Comune di Ustica, la somma anticipata di           € 1.870 per il pagamento delle sue spese processuali.

Sembra che il primo cittadino di Ustica Aldo Messina, abbia intenzione di voler presentare come prossimo candidato a Sindaco dell'isola di Ustica, Mariano Bruno ex sindaco di Lipari uscito sconfitto alle ultime elezioni.
Foto  Mariano Bruno
Il presidente Lombardo dopo la sua vacanza ad Ustica
Isola di Ustica
Oggi Ustica è viva!! 
Si è sempre sostenuto negli ultimi anni che Ustica non fosse tenuta nella giusta considerazione dalle Istituzioni. Oggi per fortuna tutto questo sembra essere solo un brutto ricordo. La visita ad Ustica del Presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, e i suoi interventi straordinari dimostrano come non mai l'attenzione della Regione Sicilia nei confronti della comunità Usticese. 
A nome di tutti gli Usticesi, ringrazio il Presidente Lombardo a cui faccio i nostri migliori auguri per il futuro.
Benvenuti su Ustica è Viva !!!