sabato 30 giugno 2012

Ambiente, cultura, armonia ed esclusività...

Da circa tredici anni Ustica si trova a naufragar nell'immenso mare,
preda di sciacalli e di coloro i quali non hanno interesse per il bene comune.
La situazione è molto delicata, e la crisi amplifica ancora di più la sensazione di 
una classe politica inadeguata sia nei tempi che nei modi.
La popolazione è ormai allo stremo sia economico, sia psicofisico.
L'unica fonte di ricchezza il mare e la terra sono vincolati da anni a riserva, 
senza che essa venga però rivalutata e organizzata in modo da creare ricchezza,
solo vincoli e niente altro.
La vera rivoluzione è quella culturale, l'unica che ci consentirebbe di uscire in fretta da 
questa situazione di stallo che perdura da anni.
In tutta sincerità spero in uomini liberi da ideali e preconcetti legati solo al bene comune 
e al bene dell'isola più bella che abbia mai visto nella mia vita, per creare le condizioni nella quale 
far godere ai turisti le meraviglie che quest'isola conserva da milioni di anni.
L'armonia con la natura, la gente e il territorio, è fattore imprescindibile per ricostruire una nuova società, una nuova era, che sappia attirare visitatori da tutto il mondo.
Essere esclusivi è la caratteristica dell'isola di Ustica, capire di esserlo è l'unico modo per creare ricchezza sia  in termini culturali che economici.

Buona Fortuna a tutti....!!!
 


mercoledì 27 giugno 2012

Quanto abbiamo guadagnato e quanto abbiamo perso

Quanto è costato all'isola di Ustica la protesta dei 44?
Quanti avevano scelto come meta delle vacanze Ustica, prima delle proteste e prima che la stampa desse la triste notizia?
Quante disdette e quante non conferme ci sono oggi, dopo che la protesta è stata amplificata dai media?
Quali sono stati i risultati?

Oggi a mio avviso la protesta, giusta nel modo, ma sbagliata nei tempi, ha causato un danno irreversibile all'intera economia dell'isola.
Avevo immaginato che succedesse, oggi gli italiani grazie ai media sono tutti a conoscenza che i collegamenti da Napoli non esistono più, e preferiscono altre mete più facili da raggiungere, con la conseguenza che sull'isola ci sarà un calo del 70% di turisti provenienti dal centro italia.

Anche se dovessero oggi o domani, ristabilire la linea Napoli Ustica Favignana, il danno è stato fatto, i media vivono di notizie e di disastri e il ripristino della linea non sarebbe una notizia che fa scalpore e ascolti, quindi i media nazionali non sarebbero interessati a divulgare la notizia, con la conseguenza che bisognerà ricominciare da zero.

Complimenti...!!!

giovedì 21 giugno 2012

Giochi e giochetti politici, sulla pelle della povera gente....

Giochi e giochetti sulla pelle della povera gente.

Come ho scritto prima e come può testimoniare il Sig. Bertucci,
l'amministrazione e la popolazione era stata portata a conoscenza già a pasqua,
dei tagli che la Regione Siciliana avrebbe attuato alle tratte che collegano Ustica al capoluogo e alla tratta  Napoli/Ustica/Trapani.

Come mai l'amministrazione non ritenne di intervenire allora per scongiurare quella che oggi è oggetto di protesta da parte di un gruppo di sostenitori dell'attuale Sindaco?

Io credo che alcuni di coloro i quali, oggi erano al porto a protestare, senza sapere cosa chiedere e senza sapere perché protestavano, in realtà stavano solo facendo un gioco di squadra con l'attuale Sindaco e giunta, prendendosi gioco della povera gente, che invece vede il proprio futuro e quello dei propri figli compromesso da i tanti disagi.

Perché il Sindaco e i suoi seguaci non mobilitavano la popolazione quando ancora era possibile e quando il bilancio della Regione non era stato ancora approvato?

Purtroppo la vecchia politica non tiene conto delle esigenze della popolazione e delle famiglie, tiene solo conto del gioco politico e del tornaconto politico, tant'è che solo ora i seguaci del sindaco hanno inscenato la protesta dei 44.

Mi sembra scontato pensare che il Sindaco ormai uscente cerchi visibilità all'esterno insieme ai suoi compari di partito, quale migliore occasione per avere visibilità?, e come fare?

Presto detto, il gioco è fatto, i 44 della terza lista si mobilitano per garantire chi in questi anni li ha garantiti.

Gli Usticesi, come i Panteschi, sono succubi del gioco politico, che se ne frega di risolvere i problemi veri.

La stagione è iniziata e anche il teatrino di coloro i quali,  vivono con la politica,  senza la quale non sarebbero in grado di andare avanti nella vita.

Si attacca il presidente del Consiglio se riesce a trovare i soldi per la realizzazione della catenaria, si attacca il consiglio se dimezza la tassa sui rifiuti per gli albergatori, ma non si attacca l'attuale amministrazione che invece non è in grado di risolvere un bel NIENTE, soprattutto i problemi veri.

Oggi i turisti che sono ad Ustica per rilassarsi assistono ad uno squallido gioco e giochino politico..


Vergognatevi..........


martedì 19 giugno 2012

L'esasperazione per un presente di disagi e un futuro incerto

L'aria che oggi si respira nell'isola è veramente malsana come la stessa politica, che non fa altro che alimentare le preoccupazioni di tanti lavoratori.
La gente è stanca per i tanti disagi è lo si avverte quando si sbarca sull'isola, mi auguro solo che si riesca al più presto a trovare la serenità perduta per ricominciare a respirare.
Oggi la stagione è iniziata ed è per questo che bisognerebbe dare spazio all'ospitalità e l'accoglienza del turista, lasciando stare qualsiasi forma di manifestazione che possa essere amplificata dai mass media che potrebbe creare un danno maggiore alla già fragile economia dell'isola.
Il tempo per protestare e far sentire la voce grossa è ormai lontano, dovevamo pensarci quando ad aprile si è occupata l'aula consiliare.
I nuovi "Giornalisti" e i nuovi editori, che cercano lo scoop per fare notizia rischiano di mandare in malora l'intera stagione estiva, mi preoccuperei invece nel sensibilizzarli verso una campagna pubblicitaria dell'isola e delle sue meraviglie per attrarre turisti, anziché spaventarli e allontanarli dall'isola.

 
      

giovedì 14 giugno 2012

Campagna elettorale in anticipo sui tempi

In questi giorni ad Ustica assistiamo ad una campagna elettorale per le prossime amministrative, anche se, a mio avviso, è ancora presto.
Il gruppo delle partite IVA composto da tante brave persone, ma soprattutto da tanti che subiscono direttamente l'incapacità dell'amministrazione comunale, ha avviato una raccolta fondi per cercare di organizzare delle serate di intrattenimento. Il gruppo ha anche pensato di aprire il cento informazioni, sostituendosi di fatto all'operato degli assessori e alla Giunta Comunale tutta, che invece viene lautamente ricompensata ogni mese per il buon lavoro di amministratore pubblico, ma il gruppo, di questo non vuole parlare, "La politica fuori dal nostro gruppo" questo è l'eco all'interno del gruppo, che poi però, organizza riunioni politiche con esponenti che provengono, come sempre, da tutta la Sicilia, tranne che da Ustica, è sono sempre vicini all'attuale amministrazione uscente OLTRE IL MARE.

Allora mi chiedo:

E' giusto non protestare contro gli amministratori che ci hanno portato a questo punto?
Perché continuare a difendere i personaggi che per 9 anni non hanno fatto nulla per l'immagine e il turismo?
Questo è, on non è, un chiaro segnale che lascia intravedere delle contraddizioni?





domenica 10 giugno 2012

Onorevole mineo
Onorevole Mineo, partecipa ad una riunione all'hotel Clelia di Ustica.
Il portavoce del Gruppo delle P.IVA, invita lo stesso Gruppo alla riunione con il politico, ritenendola una interessante occasione.....

Nel Gruppo, si era sempre sottolineato la volontà di tenere fuori i politici e la politica, evidentemente il portavoce ha cambiato idea.

Mineo è accusato di trasferimento faudolento di valori, con l’aggravante di aver favorito Cosa nostra (clan dell’Acquasanta).

sabato 9 giugno 2012

Un breve riepilogo degli ultimi mesi.

Nell'aprile 2012 ad Ustica i pescatori occupavano l'aula consiliare per protestare contro la norma Europea che vieta loro la pesca in un certo modo e per un determinato pesce, stroncando di fatto l'unica forma di sostentamento per le loro famiglie e per le tante attività che dal pesce trae reddito.
Nello stesso momento i commercianti e gli operatori turistici, lamentavano la scarsa politica turistica e  la non sicurezza degli approdi, e si univano alla protesta dei pescatori, condividendo e protestando insieme ad essi contro l'amministrazione locale e Regionale.

Il Consiglio comunale aveva già da diversi mesi istituito una commissione portualità, per occuparsi della  sicurezza degli approdi, visto che nei mesi invernali, l'isola più volte era rimasta isolata, anche per una settimana intera. Con l'istituzione della commissione si rispolverarono alcuni progetti per la realizzazione della messa in sicurezza della cala Santa Maria e il completamento del molo Spalmatore, quest'ultimo avrebbe evitato che l'isola nel periodo invernale rimanesse isolata per intere settimane. 

Nel frattempo un intervento di bonifica, che in un primo momento, venne annunziato come sequestro dei corpi morti, da parte della Capitaneria di Porto, rendeva impraticabile l'unico approdo di Cala Santa Maria impedendo di fatto alle imbarcazioni da diporto, ai Diving, ai Nolo di barche e a tutti di potervi stazionare.

L'operazione di bonifica di cala Santa Maria, di cui era a conoscenza l'amministrazione, venne effettuata senza nessun problema e nessun amministratore sembrava preoccupato, infatti non fu presso alcun provvedimento per impedire questo operazione, ne tanto meno fu mobilitata la popolazione affinché si organizzasse un protesta impedendo tale rimozione, almeno, fino a quando non fosse stata realizzata la Catenaria.

La commissione portualità, diede priorità alla risoluzione del problema corpi morti,  abbandonando il problema sicurezza porto. L'intera commissione si mobilitò, predisponendo progetti e quant'altro per la risoluzione dell'annoso problema che rischiava di mettere in ginocchio l'intera economia dell'isola, visto che  la  Cala Santa Maria è l'unica caletta dove ricoverare e approdare le piccole e grandi imbarcazioni in vista della stagione estiva.

Il Presidente del Consiglio con un esplicita richiesta, e con allegato il progetto elaborato dalla stessa Commissione Portualità recandosi personalmente dal Presidente della Regione Lombardo, ottenne un contributo straordinario per la realizzazione del progetto "catenarie".

Dobbiamo desumere da questo che il consiglio ha lavorato sempre per trovare le soluzioni ai problemi che la giunta comunale e il Sindaco Messina non hanno saputo risolvere.

La capitaneria di porto e l'assessorato Territorio Ambiente nel frattempo, ha concesso l'istallazione di alcuni corpi morti in attesa che si realizzi la Catenaria.

A metà aprile era già nell'aria il taglio al bilancio regionale che avrebbe avuto come conseguenza i tagli ai collegamenti da e per le isole tra cui Ustica, ma l'amministrazione non sembrava informata, allora la si informò attraverso i tanti blog, vennero dati anche consigli su come programmare gli orari e su come poter rimodulare una proposta alla Regione per evitare che tagliasse del tutto la corsa Napoli /Ustica/Trapani, ecc... ma l'amministrazione, solo alla fine di maggio si mise in movimento per cercare di risolvere il problema, ma ad oggi non sappiamo nulla.

Mi chiedo, se continuare la protesta insieme ai pescatori e cercare di fare quello per cui era nato il movimento, protestare pacificamente contro chi toglie il pane alle nostre famiglie non era la cosa migliore da fare.
Purtroppo chi come me, ha condiviso i primi momenti della protesta, con lo scopo di garantire i nostri diritti, ha dovuto constatare a proprie spese e a spese delle comunità Usticese, come la volontà di alcuni, era invece, quella di proteggere l'amministrazione, e non i diritti dei cittadini.

Oggi i commercianti e gli operatori turistici, preoccupati per il destino della stagione estiva, si mobilitano per pulire spiagge e strade, si premurano ad allestire i locali del Centro accoglienza per garantire l'informazione e l'accoglienza ai turisti, si preoccupano di organizzare delle manifestazioni, autotassandosi e raccogliendo contributi volontari per ottemperare alle tante iniziative intraprese, per compensare  l'assenza  di un amministrazione Comunale, che per nove anni non ha saputo assicurare i servizi essenziali.

Per risposta alle problematiche che vedono Ustica e i suoi abitanti preoccupati per gli enormi disaggi, arrecati da una malsana politica, il Sindaco Messina, invita ad Ustica, un altro personaggio che ha contribuito alla distruzione della principale Isola delle Eolie, l'ex sindaco Mariano Bruno che viene presentato sia al gruppo di anziani, sia alle personalità dell'isola, come colui che dovrebbe risolvere i problemi di Ustica, isola che non conosce sia in termini fisici, sia in termini interpersonali e politici.

Mi chiedo se non sia arrivato il momento di ristabilire diritti, doveri, lavoro, prosperità e serenità per l'isola più bella e corteggiata d'Italia. Non credo, che continuare a tacere sia la giusta medicina per risollevare l'economia ormai in ginocchio dell'isola.

Credo che la perdita di immagine dell'isola, l'assenza di lavoro, la cocciutaggine di alcuni, con la complicità di chi ha un concetto preistorico della politica, convinti ancora, che sia più importante l'interesse personale, anziché l'interesse comune, non potrà fare altro che portarci al fallimento, trascinando anche i potentati al triste destino.

Oggi vediamo, coloro i quali, hanno responsabilità diretta e indiretta, calme giare chi soffre per la mancanza di lavoro, cercando di nascondere e proteggere, chi ha contribuito al disastro sociale, ma che ancora deve  garantirli.

Forse sono preoccupati perché il progetto messo in atto da anni sta per arrivare al capolinea?

Certo, essere commensali particolari sempre seduti al tavolo imbandito e consumare quotidianamente un ottimo pranzo è un privilegio a cui i potentati non vorrebbero rinunziare!

Il mio consiglio!?
si facciano bene i conti e diano il loro appoggio a chi ama veramente il bene comune,
solo in questo modo si potranno creare le condizioni ideali per la ripresa economica dell'intero tessuto economico-sociale. 

venerdì 8 giugno 2012

Ustica L'Isola da Vivere, estate 2009
Fatti !
e non Parole..!

E io Pago!


Com'è finita? 
Si farà la RIAS quest'anno ? 

Quanto è costata la manifestazione al comune di Ustica?

Quanti, ancora non sono stati pagati?

Chi pagherà per lo sperpero di denaro pubblico?

Provatelo a chiederlo a loro!!!, 
o a chi li sostiene!!, o a chi ha già intascato il 70% !!!

giovedì 7 giugno 2012

Centro accoglienza, slittata l'inaugurazione programmata dal gruppo delle partite iva


Slitta l'inaugurazione del  centro accoglienza .
Il portavoce del gruppo dei commercianti  dice, che il centro accoglienza non potrà essere aperto fino a quando la delibera di giunta sarà operativa. Il comune fa sapere che sarà l'ente ad organizzare l'inaugurazione, invitando gli operatori e i commercianti.   Lo stesso portavoce informa il gruppo dei commercianti, che sarebbe stata l'amministrazione a chiedere ai commercianti un aiuto per l'apertura del centro accoglienza.

Ustica foto Punta Spamatore


mercoledì 6 giugno 2012







Con la delibera 23 del 31 maggio 2012, la Giunta comunale di Ustica, su proposta del sindaco Aldo Messina, ha data in affidamento ai commercianti e a gli operatori turistici i locali del Centro accoglienza di piazza Umberto primo.

domenica 3 giugno 2012

Ustica,
cittadini, puliscono le strade dell'isola.

sabato 2 giugno 2012

Gli abitanti dell'isola costretti a riparare l'illuminazione pubblica. Il Sindaco ci lascia al buio, sono anni che non vengono sostituite le lampadine e che non vengono riparati i guasti.





Ecco cosa ha fatto l’amministrazione Messina Lista “OLTRE IL MARE”

1)      Venduto il distributore di benzina; - Unico bene in attivo.

2)      Non ha mai realizzato, come invece gli veniva chiesto da anni le famose catenarie.

3)        Non è riuscita a mantenere la corsa dell'aliscafo Napoli/Ustica.

4)    Ha sempre cercato di dare la gestione della Riserva Marina quindi del territorio alla Provincia Regionale di Palermo.

5)      Non ha mai avuto a cuore il futuro dell’isola, e ha volutamente distrutto l’immagine di cui Ustica godeva come Prima Riserva Marina d’Italia, che ha dato in un periodo non molto lontano il massimo splendore all’isola.

6)      ha contribuito a svalutare Ustica e il patrimonio immobiliare degli Usticesi.

7)      Non ha mai fatto nulla per attrarre turisti e quindi nessuna programmazione di politica turistica ne a medio termine ne a lungo termine.

8)     Non ha creato nessun posto di lavoro, anzi a fatto si che il lavoro diventasse un utopia.
  
9)    Ha acceso un mutuo per la costruzione di un Campo di Calcio, che non ha mai realizzato, che vede i giovani privati dell’unico sport che negli ultimi anni si praticava e che consentiva sia svago che aggregazione.

10)  Non ha mia tenuto alla salute pubblica che prevedeva almeno una volta l’anno una disinfestazione prima e durante la stagione estiva.
  
11)  Non ha mai preso in considerazione, la sicurezza dei bambini che ogni giorno sono a rischio nelle aule scolastiche.

12)   Non ha mai riattivato gli impianti fotovoltaici, che consentirebbero un risparmio per le casse comunali e quindi la possibilità di accantonare somme da destinare alla popolazione.

13)   Non ha mai preso in considerazione nessun tipo di investimento in campagne pubblicitarie che dessero visibilità all'isola.

14)  Ha lasciato il controllo del territorio ad altre istituzioni.
  
15)  Ha affamato la popolazione è li ha costretti a ricorrere agli aiuti umanitari.

16) Non ha mai pensato ad Ustica, come ad un paese civile, fatto di regole.

17)   Non ha mai avviato la raccolta differenziata per cui noi oggi come comune siamo multati per l’indifferenziata che portiamo in discarica, per cui siamo costretti ad attingere al sempre più precario bilancio comunale.

18) Non ha mai pensato alla programmazione degli orari dei mezzi che collegano Ustica al capoluogo, in modo da consentire coincidenze e favorire cosi di intercettare flussi turistici.

19)   Non ha mai saputo destagionalizzare il turismo, anzi ha fatto il contrario togliendo il turismo venatorio.

Foto di Ustica

L'alba di un nuovo giorno..











Ustica, sullo sfondo le isole Eolie..
Comune di Ustica
Debiti fuori bilancio!!
A rischio, l'approvazione del bilancio.

Il consigliere Tranchina paghi le spese processuali.

Il Presidente del Consiglio del Comune di Ustica, Leonardo Cannilla:
- Il consigliere Tranchina Girolamo, farebbe bene a restituire al Comune di Ustica, la somma anticipata di           € 1.870 per il pagamento delle sue spese processuali.

Sembra che il primo cittadino di Ustica Aldo Messina, abbia intenzione di voler presentare come prossimo candidato a Sindaco dell'isola di Ustica, Mariano Bruno ex sindaco di Lipari uscito sconfitto alle ultime elezioni.
Foto  Mariano Bruno
Il presidente Lombardo dopo la sua vacanza ad Ustica
Isola di Ustica
Oggi Ustica è viva!! 
Si è sempre sostenuto negli ultimi anni che Ustica non fosse tenuta nella giusta considerazione dalle Istituzioni. Oggi per fortuna tutto questo sembra essere solo un brutto ricordo. La visita ad Ustica del Presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, e i suoi interventi straordinari dimostrano come non mai l'attenzione della Regione Sicilia nei confronti della comunità Usticese. 
A nome di tutti gli Usticesi, ringrazio il Presidente Lombardo a cui faccio i nostri migliori auguri per il futuro.
Benvenuti su Ustica è Viva !!!